Storia

Il Centro di Ricerca Interuniversitario Foscolo (CRIF) si è costituito ufficialmente nella tarda primavera 2022 ed è il frutto di una convenzione stipulata tra le Università di Pisa, Fribourg (CH), Genova, Milano, Sorbonne Nouvelle Paris 3 (F), Parma, Pavia e Perugia. Il gruppo promotore tuttavia ha cominciato a lavorare di concerto dal 2011, nell’ambito delle celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia, organizzando all’università di Parma il convegno dal titolo Foscolo e la ricerca di un’identità nazionale. L’istituzione di un centro di ricerca risponde all’esigenza, emersa già allora, di promuovere lo scambio e la collaborazione tra i cultori – accademici e indipendenti – dell’ampia materia foscoliana. Nonostante la salda presenza di Foscolo nel canone della nostra tradizione letteraria, infatti, sulla sua biografia culturale e soprattutto sul corpus delle sue opere il lavoro che resta da fare è ancora tanto, e suscettibile di mobilitare energie plurime e diverse. Il centro si propone per questo di organizzare seminari, workshop e convegni (anche in vista dei prossimi centenari: 2027 bicentenario della morte, 2028 il 250° della nascita), di rappresentare un punto di riferimento informativo per l’attività di singoli studiosi e unità di ricerca, di stabilire un’interlocuzione con il Comitato dell’Edizione Nazionale delle Opere, di promuovere un Archivio Digitale dei manoscritti e dei carteggi foscoliani. Un’attenzione particolare sarà rivolta all’allestimento di nuove edizioni critiche e/o commentate, a partire da quella digitale della Chioma di Berenice (1803), che ha costituito il fulcro di uno dei primi progetti comuni.